giovedì 16 maggio 2013

E oggi cosa mi metto?


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Ogni giorno è sempre la stessa storia: cosa mi metto oggi? Non si sa come mai, ma sembra sempre di non avere mai vestiti a sufficienza, anche se l’ armadio si chiude per miracolo. Stesso problema quando ci si deve andare ad allenare. Perchè tanti problemi per un allenamento? Beh, perchè roller derby è anche originalità, creatività e spettacolo!
Come scritto in uno dei primi post, uno dei motivi per cui il roller derby attrae così tante persone è la possibilità che esso dà di esprimere  e ricreare se stessi anche attraverso l’abbigliamento. C’è chi preferisce un look sexy, con shorts che mettono il risalto il tanto amato sedere da derby; c’è chi preferisce essere più dark o comunque sia alternativo, o chi semplicemente  si veste in base all’umore. Da shorts supersexy, vestiti da gothic lolita a semplici lacci colorati tutto è permesso, ed è questo il bello. Nessuno vi giudica, anzi magari qualcuno vi apprezza pure!
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Tuttavia non vorrei che dimenticaste una cosa importante: il roller derby è uno SPORT DI PURO CONTATTO FISICO: si all’originalità  ma sicurezza e confort non devono essere messi in secondo piano.
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Il contatto fisico c’è ed è pure violento, quindi è importante indossare le corrette protezioni prima di mettere anche solo la punta del naso in pista. Vediamo insieme le protezioni e le altre parti dell“equipaggiamento” del roller derby:
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  1. Casco o elmetto: chiamatelo come volete, ma senza di questo sicuramente non entrate in pista. E’ importante che non sia né troppo largo da ballarvi letteralmente in testa, né troppo stretto da stringervi il cervello.
    Vi consiglio di scrivere sopra di esso prima di ogni altra cosa numero e nome, così che sia le vostre compagne che gli arbitri vi possano riconoscere in qualsiasi momento da qualsiasi posizione e distanza. Dopodiché potete decorarlo come meglio credete dando libero sfogo alla vostra creatività.
  2.  Copricasco: quello con due stelle è per la jammer, mentre quello con una striscia indica la pivot.
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  3. Paradentivi sconsiglio di comprare quello da boxer, perchè oltre a rilasciare quantità industriali di saliva, non riuscite a parlare.
    Durante una jam, infatti, la comunicazione è fondamentale, perchè dovete chiamare strategie, dire dov’è la jammer avversaria, “chiedere rinforzi” se bloccati dalle altre blocker e cosi via. Immaginate per un attimo la scena: la jammer della squadra avversaria sta arrivando alla destra di una vostra compagna distratta e la volete avvertirla, e quello che esce dalla vostra bocca è qualcosa del genere:“jamm dehjhkjsdhkajdhk”. Non molto chiaro vero?
    Io personalmente ho avuto la sfortuna di usare proprio uno di questi paradenti e vi assicuro che parlare è impossibile. Adesso ho comprato questo paradenti che aderisce ai vostri denti, così che possiate parlare, bere e respirare ( e sopratutto non cospargere la pista con la vostra saliva) in piena libertà.
    Ulteriore consiglio: mettete sempre il paradenti anche durante gli allenamenti, così da abituarvi. 
  4. Gomitiere, polsiere e ginocchiere: nel roller derby si cade di continuo, quindi è bene che compriate delle protezioni belle resistenti, che non si rompano alla prima caduta!
  5. Shorts, gonne, leggins ecc…: gli shorts sono classici nel roller derby, ne sono quasi l’emblema. Tuttavia gonne, pantacollant, leggins vengono spesso usati.
    Io uso shorts e pantacollant insieme. Oltre ad un fatto di stile, con gli shorts sento di avere le gambe più libere, mentre i pantacollant evito il contatto diretto con la superficie quando cado, così da non rovinare ulteriormente le mie povere gambe.
    Inoltre, per chi  vuole evitare di avere sempre il BUMBUM che fa male è possibile acquistare degli appositi pantaloni con protezioni annesse: pochi sexy, ma di certo sedersi o dormire sul fianco non sarà più un problema.
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  6. Pattini quad: Il nostro costoso tesoro! Di modelli c’è ne sono tantissimi e scegliere quello giusto all’inizio sembra una missione impossibile. Per fortuna molti negozi online offrono pacchetti con pattini e protezioni per chi proprio come noi è all’inizio e non sa che pesci prendere. Consiglio di iniziare con uno di questi “pacchetti” e poi con l’esperienza passare a cose più costose e consone alle vostre abilità.
  7. Ruote: per noi povere newbie le ruote sono un mistero! Prima di scegliere che ruote comprare bisogna porsi alcune domande alcune domande del tipo:
-          Mi alleno di solito outdoor, all’esterno, o indoor, all’interno?
-          Sono una skater “leggera” o “pesante”?
-          Su che tipo di superficie mi alleno, scivolosa o “ruvida”?
La scelta delle ruote infatti dipende dal tipo di superficie su cui pattiniamo, ma anche il nostro peso dicono influenzi la performance delle ruote.
Innanzitutto bisogna deciderne la durezza. Secondo un tipo di misurazione chiamato durometro la durezza delle ruote viene misurata in una scala detta A, che dovrebbe partire da 70A (morbide)  fino ad arrivare a 100A (dure). Ruote morbidihanno un maggior attrito con il terreno, quindi hanno più grip (presa), e vengono consigliate per superfici scivolose come campi di basket con il parquet. Al contrario, ruote dure hanno più roll (velocità) perchè hanno meno resistenza sul terreno e quindi vengono consigliate per quelle superfici alquanto ruvide, come cemento e così via.
Anche il diametro delle ruote è importante. Ruote con un diametro maggiore sono più stabili, ma meno veloci. Vengono di solito consigliate per chi inizia, così da acquistare più stabilità e confidenza nella pattinata.
Sulle ruote ci sono tante cose da dire tra cuscinetti, pulizia, cambio e così via e quindi credo sia meglio parlarne più nello specifico in un ulteriore post.
Ok ora che sapete cos’è il roller derby; avete imparato le regole di base; sapete come presentarvi sulla pista e avete passato, spero, il test delle abilità minime non vi manca altro che entrare in pista e incominciare a fare finalmente un po’ di sano e puro derby!
Alla prossima!

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